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Contestazione questa mattina all’Hotel Ramada dove si sono tenute alcune lezioni della scuola di formazione organizzata della Lega. Gli attivisti del centro sociale Insurgencia, una trentina in totale, si sono introdotti nell’albergo di via Galileo Ferraris chiedendo ”la restituzione dei 49 milioni di euro sottratti dalla Lega”. Nel mirino di Insurgencia anche coloro i quali hanno deciso di partecipare alla scuola di formazione a Napoli, accessibile tramite quota d’iscrizione. Diversi i cartelli e gli striscioni esposti durante il sit-in del centro sociale contro la Lega. Tra questi uno con su scritto: ”Leghista terrone, vergogna del Meridione” per ribadire la contrarietà verso quei napoletani e campani che hanno aderito o mostrato simpatie verso il partito guidato dal vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Dopo un vano tentativo di guadagnare la sala congressi dove era in corso la lezione, gli attivisti di Insurgencia sono poi usciti dall’Hotel Ramada continuando ad intonare cori contro la Lega, prima di lasciare via Galileo Ferraris. Non si sono registrati tafferugli o momenti di tensione.
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