Non si fermano in contagi di Coronavirus nella provincia di Napoli: nel mirino Pozzuoli, Torre del Greco e Gragnano.
Un dipendente comunale è risultato positivo a Pozzuoli. Per questo motivo, l’ufficio della Fiscalità Locale di via Campana resterà chiuso per 15 giorni. Lo stesso provvedimento venne preso lo scorso 3 agosto con l’ufficio Tecnico. A renderlo noto è stato il sindaco della città Vincenzo Figliolia, che su Facebook scrive: «In via precauzionale dobbiamo chiudere per quindici giorni l’ufficio della Fiscalità Locale di via Campana, dove un nostro dipendente è risultato positivo al covid. Così come era già successo il 3 agosto scorso con l’ufficio Tecnico, il provvedimento è necessario in attesa che sia ricostruito il link epidemiologico dei contatti avuti dal contagiato e per permettere un intervento di sanificazione dei locali».
Coronavirus Pozzuoli, firmata l’ordinanza
Il primo cittadino ha reso nota l’ordinanza firmata ieri sera dal vicesindaco Maria Consiglia Visone, con la quale è stata disposta la chiusura dell’ufficio Tributi di via Campana, che da oggi resterà interdetto ai dipendenti e al pubblico. «Ci scusiamo con i cittadini per i disagi che la chiusura degli uffici determinerà – aggiunge Figliolia – ma la salute pubblica viene prima di ogni altra cosa. Voglio però rassicurare tutti che il dipendente risultato positivo non ha contatti con il pubblico, ma svolge il suo lavoro all’interno degli uffici. L’attività amministrativa non subirà variazioni e proseguirà in questi giorni col lavoro a distanza».
Coronavirus in provincia di Napoli, un caso anche a Torre del Greco
Anche nella città corallina si registra, seppur in forma asintomatica, un positivo al Coronavirus. Si tratta di un 21enne di rientro da Malta. Attualmente è in isolamento domiciliare. L’annuncio è arrivato dalla fascia tricolore Giovanni Palomba, che ha avvisato i cittadini con un post su Facebook.
«Registriamo – commenta il sindaco – dopo mesi un nuovo caso di positività al Covid-19. In linea con i dati nazionali degli ultimi giorni, purtroppo, ad essere affetto dal virus è un nostro giovane concittadino. È fondamentale, soprattutto in questo momento, recuperare le buone prassi acquisite durante il periodo critico del lockdown. Lo avevamo detto più volte: l’emergenza epidemiologica è ancora in atto. Mascherine e distanziamento sociale sono indispensabili per evitare il proliferare di ulteriori contagi. Non dobbiamo aver timore ma soltanto buon senso. Non molliamo. Uniti ce la faremo».
Coronavirus in provincia di Napoli, tre positivi a Gragnano: rischio focolaio
Il titolare di un bar di Gragnano è risultato positivo al Coronavirus. Oltre a lui, altri due cittadini sono positivi al tampone. Si tratta di una persona legata al focolaio della Sonrisa di Sant’Antonio Abate e un altro ragazzo di rientro dalla vacanza a Malta. Il locale in centro a Gragnano, di cui il proprietario è risultato positivo al Coronavirus, è frequentato da dipendenti di una banca e una parte degli stessi frequentatori degli uffici comunali.