Continua a correre il Coronavirus in Campania ma non ingannino i dati: oggi il virus fa registrare 3.657 positivi su 23.479 tamponi effettuati, 638 in più di ieri ma con 7.301 tamponi in più processati. In percentuale, significa che è positivo il 15,58%, dei test, tre punti percentuali più di ieri quando il tasso di contagio era arrivato al 18,66%. Di tutti questi nuovi contagiati, 3.227 sono asintomatici e 430 presentano sintomi. Dopo il record di ottobre con 42.999 tamponi positivi, dunque, anche il mese di novembre comincia con una clamorosa fiammata del virus: 66.202 contagiati in 18 giorni, più di quanto fatto nei 30 giorni del mese scorso.
Questo il bollettino di oggi:
Tamponi del giorno: 23.479
Covid: dramma bombole ossigeno, arrivano da subacquei
Arrivano le bombole “sospese”, messe a disposizione dai subacquei per chi ne ha necessità.
Anche così si fronteggia l’emergenza della carenza di bombole d’ossigeno nelle farmacie di Napoli, un problema drammatico in questi giorni.”La Capitaneria di porto ci ha contattati offrendoci un aiuto sostanzioso – dice all’ANSA Paolo Monorchio, responsabile della Croce rossa di Napoli – sono bombole messe a disposizione di chi ha realmente bisogno, per fronteggiare emergenze, non come meccanismo ordinario”.
La Croce Rossa riceve “quotidianamente numerose richieste di aiuto perché ci sono persone che hanno bisogno di ossigeno e non sanno come fare”. “Soprattutto nelle fasce orarie serali – afferma – che sono quelle in cui peggiorano le condizioni”.
Da giorni si ripetono gli appelli a restituire le bombole vuote, se non se ne ha bisogno, così da poter garantire aiuti. “Le farmacie, in genere, ne hanno una quantità limitata, allo stesso tempo è aumentata la richiesta con l’aumento delle persone che si curano a casa – spiega Monorchio – ed ora in molti non le restituiscono per paura di averne bisogno e rimanere senza”.
Per poter avere la bombola di ossigeno, si ricorda, sono necessarie la prescrizione dello specialista o del medico curante.


