venerdì, Agosto 15, 2025
HomeCronacaDall'evasione dal carcere alla sparatoria, il profilo del 26enne della paranza del...

Dall’evasione dal carcere alla sparatoria, il profilo del 26enne della paranza del Mercato

Giovedì scorso Gennaro De Martino è stato arrestato con l’accusa di aver partecipato alla sparatoria che portò alla morte di Emanuele Tufano. Il 26enne è l’unico maggiorenne della paranza del Mercato che inseguì il gruppo della Sanità nella notte del 24 ottobre 2024. Insieme ad altri minorenni, De Martino è accusato di aver presidiato piazza Mercato ed essere stato tra i pistoleri della sparatoria, drammaticamente culminata in via Carminiello al Mercato.

“Se ne è andato scappando da dentro le carceri”, l’evasione di De Martino

In una conversazione captata il 6 dicembre 2024, gli inquirenti riuscivano a scoprire la composizione del gruppo del Mercato e a identificare i membri De Martino. Infatti la mamma di un minorenne, preoccupata dall’eventualità che solo il figlio dovesse pagare per il tragico evento, affermò che avrebbe voluto condurre la polizia dai responsabili per far ritrovare l’arma.

Questa affermazione avrebbe suscitato i commenti del ragazzino: parole utili per identificare gli altri membri del gruppo. Ingenuamente il minore pensava che non fosse possibile risalire all’identità di colui che gli avrebbe fornito l’arma, esclamando “È “NU FIGLI BUCCHIN” che ‘…GIÀ ANDAVA SCAPPANDO DA 5 ANNI.. .“ e “…SE NE E’ SCAPPATO DA DENTRO LE CARCERI.. .“.

Secondo la Procura di Napoli il riferimento a De Martino era chiaro, trattandosi di un ex latitante che era riuscito ad evadere dalla casa circondariale di Airola grazie ad un foro aperto nel muro della sua cella.

Incastrato dai social 

A conferma dell’identificazione di De Martino come partecipante allo scontro armato, c’era anche l’immagine estratta dalle telecamere installate in piazza Mercato la sera dello scontro, che immortalava il 26enne a bordo di uno scooter insieme ad un minorenne. Quel frame veniva confrontato con una foto estratta dagli account Instagram e TikTok di un parente del 26enne.

Così gli inquirenti evidenziavano che nella foto, De Martino indossava lo stesso berretto da baseball della New York Yankee utilizzato anche la sera della sera della sparatoria. In un’altra foto si notava il parente del 26enne esprimere chiaramente il proprio affetto per il ragazzo, alla luce dell’utilizzo dell’acronimo “GDM”, corrispondente proprio a Gennaro De Martino.

Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.