Non era rientrato in carcere al termine della licenza straordinaria per Covid a fine anno essendo in regime di semilibertà. Con tali accuse è stato arrestato nei giorni scorsi e processato con rito direttissimo Pietro Marasco. L’uomo però, dinnanzi al giudice della IV sezione del tribunale di Napoli, è stato subito scarcerato: accolte in toto le argomentazioni del suo legale, l’avvocato Gandolfo Geraci. Il penalista nello specifico ha sostenuto nel corso del dibattimento che Marasco era incorso nell’errore di fatto previsto dal codice penale. Tesi accolta dai giudici con Marasco che è così tornato subito libero.
Marasco fu arrestato insieme ad un complice nell’agosto del 2017 perchè ritenuto responsabile di una tentata rapina presso un ufficio postale in provincia di Venezia (colpo sventato dalla direttrice che inavvertitamente aveva schiacciato il pulsante dell’allarme). Secondo l’accusa la sera dello stesso giorno, aveva messo a segno un altro colpo in una tabaccheria della zona