I carabinieri di Maddaloni scovano quello che sembrava essere il nascondiglio perfetto per la droga: un cassetto segreto, con apertura elettrica, nascosto dietro una lampada di emergenza all’interno di un condominio. Arrestati in 14, trovati 20mila euro in casa di uno dei destinatari della misura a Secondigliano. Sono state sequestrate anche 8 automobili.
Blitz antidroga dei carabinieri di Maddaloni
Quella che sembrava una normale lampada di emergenza nascondeva in realtà della droga. Il meccanismo si attivava inserendo una spina nella presa elettrica. Il tutto è stato scoperto grazie a un blitz antidroga dei carabinieri di Maddaloni durante le indagini su un gruppo che, con base nel Parco Verde di Caivano, spacciava stupefacenti nel Casertano e zone limitrofe.
Il nascondiglio elettronico si trovava in un’area comune del condominio poiché, in caso di scoperta durante una perquisizione, non sarebbe stato facile identificare chi lo utilizzava.
L’intervento delle autorità
Grazie all’operazione persone 14 finiscono in manette, sono stati trovati 20mila euro in casa di uno dei destinatari della misura a Secondigliano. Sono state sequestrate anche 8 automobili.
Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno sequestrato anche otto automobili. I veicoli erano stati acquistati da un autonoleggio che è risultato essere di proprietà di un 46enne del Parco Verde di Caivano (Napoli), che avrebbe usato i soldi guadagnati grazie allo spaccio di droga per avviare l’attività.