Domani 27 novembre, alle ore 10, si riunisce la commissione Trasparenza presieduta dal consigliere Domenico Palmieri. Al centro dell’incontro, il nodo degli oneri di urbanizzazione per le opere infrastrutturali previste nel PUA (Piano urbanistico attuativo) che comprende la realizzazione di residenze, uffici e di un centro polifunzionale a Miano, dove un tempo c’era lo stabilimento della Birreria Peroni.
Sono stati convocati alla riunione gli assessori comunali Carmine Piscopo (Urbanistica) e Mario Calabrese (Infrastrutture e Trasporto), il segretario generale Patrizia Magnoni, il direttore generale Attilio Auricchio, il vice segretario generale responsabile per la Trasparenza Cinzia D’Oriano e i responsabili degli uffici competenti.
Ennesimo prestigioso incarico per Svicom, che ha ricevuto il mandato dal promotoreGruppo Cualbu per la gestione de “La Birreria” di Napoli. Un immobile storico per il territorio, ex-sede della fabbrica “Birra Peroni”, che verrà completamente trasformato in un complesso commerciale e polifunzionale.
Il progetto nasce con l’obiettivo di riqualificare uno dei punti di riferimento economico e sociale del popoloso quartiere di Miano, nella parte nord del capoluogo campano. Grazie al rinnovamento delle strutture originarie, “La Birreria” diventerà il simbolo del recupero urbano del quartiere. Accanto alle opere per la realizzazione del centro polifunzionale, l’intervento riguarderà anche l’ampliamento dell’assetto viario.
L’area complessiva dell’intervento occuperà una superficie di circa 10 ettari, a soli 5 chilometri di distanza dal centro cittadino, in una zona fortemente urbanizzata e facilmente raggiungibile percorrendo l’Asse perimetrale. Rilevante il bacino d’utenza: 1 milione e 170 mila residenti, considerando i 20 minuti di percorrenza. L’apertura è prevista per la primavera del 2019.
“Questo de La Birreria è un progetto molto complesso, una sfida che sta richiedendo tutto il nostro impegno ma è anche molto stimolante, perché l’area in cui sorge è stata oggetto di un’opera di profonda riqualificazione ambientale, il cui beneficio ricadrà su tutto il territorio”, ha affermato Alberto Deiana, project manager e real estate executive di Mi.No.Ter. SpA. del Gruppo Cualbu. “Grazie all’esperienza maturata su opere simili, Svicom è stata la scelta ideale come nostro partner di questo progetto di profonda rigenerazione territoriale e per gestirlo nel migliore dei modi”.
L’area commerciale – composta da oltre 21 mila metri quadrati di Gla che sarà animata da 68 tra negozi e medie superfici, l’ancora alimentare ad insegna “Conad” e 1.300 posti auto distribuiti in parcheggi interrati e multipiano – si integrerà con una zona residenziale, un comparto con uffici e servizi e con un vasto parco urbano pubblico di 7 mila metri quadrati. Un mix vincente tra offerta commerciale e nuovi servizi dedicati alla salute, al tempo libero, alla ristorazione e all’intrattenimento, capaci di rendere il nuovo centro commerciale uno “spazio al servizio della gente”.