Una macchina posizionata al centro della carreggiata, servita per bloccare l’obiettivo dell’agguato, un’altra poi data alle fiamme, chiodi a tre punte gettati sull’asfalto per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine.
Far West sulla statale, assalto al portavalori a colpi di kalashnikov
Sono i segni visibili dell’ultimo assalto a un portavalori sulla Statale 16, in direzione Barletta all’altezza di San Ferdinando di Puglia, nella Bat. Intorno alle 15 di lunedì 24 novembre entra in azione un commando di almeno cinque persone a volto coperto, armate di fucili e kalashnikov. Bloccano un furgone blindato della ditta Battistolli. I malviventi lo circondano, fanno saltare il portellone posteriore e portano via il denaro all’interno. Vengono esplosi anche diversi colpi. Secondo alcune testimonianze, la banda sarebbe poi fuggita in direzione di Cerignola.
Sono momenti di grande tensione: viene speronata anche un’altra macchina, a bordo un uomo con un bambino. Sia gli autisti del blindato sia i passeggeri dell’auto ne escono fortunatamente illesi.
Il bottino ancora da quantificare
I carabinieri indagano per risalire ai responsabili e ricostruire la dinamica di questa ennesima rapina, il bottino è ancora da quantificare. Per gli automobilisti un pomeriggio di paura e disagi: la statale 16 è rimasta chiusa per ore in entrambi i sensi di marcia.
Gli assalti ai portavalori sono un fenomeno sempre più allarmante: secondo i dati diffusi dal sindacato autonomo della vigilanza privata Savip e aggiornati al 2023, la Puglia è seconda in Italia per colpi messi a segno e milioni di euro sottratti.
