Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, rende nota una denuncia pervenutagli da una cittadina di Posillipo, vittima di un furto in un cantiere edile di famiglia in viale Costa. L’episodio è avvenuto lo scorso 21 ottobre, a più riprese nell’arco della mattinata (ore 12:37 e 12:45 circa), ed è stato integralmente ripreso dalle telecamere di sorveglianza.
Il video mostra due individui a volto scoperto che, senza alcuna remora, si introducono nel cantiere e asportano materiale edile per un danno stimato di quasi 10mila euro. L’azione non è stata solo sfrontata, ma anche incauta: uno dei due “polli” come li ha definiti la vittima, si è ferito, lasciando tracce di sangue sul posto, prontamente conservate dalla famiglia per essere messe a disposizione delle Forze dell’Ordine con la denuncia ufficiale.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli, assieme ai consiglieri municipali Lorenzo Pascucci e Gianni Caselli, interviene duramente sull’accaduto, sottolineando l’urgenza di invertire la rotta: “Le immagini di questo furto sono l’emblema della situazione inaccettabile che stiamo vivendo. Due criminali agiscono con totale indifferenza alla luce del sole, sapendo che i controlli latitano e che la possibilità di cavarsela con poco è alta. Questo senso di impunità deve finire immediatamente. Ringrazio la cittadina per il coraggio della denuncia, che speriamo sia utile per identificare e assicurare alla giustizia i responsabili. La vittima ci ha fornito anche elementi precisi sui sospettati e sull’impresa per cui lavorano, dati fondamentali che verranno trasmessi alle autorità competenti”.
Borrelli e i consiglieri puntano il dito anche contro la carenza di personale e la cultura del giustificazionismo:
“Siamo consapevoli che le Forze dell’Ordine operano in condizioni di grande difficoltà, con le nuove assunzioni che coprono a malapena il turnover dei pensionamenti, lasciando il territorio con un numero insufficiente di agenti. Per questo, chiediamo un piano straordinario di potenziamento dei controlli. Ma non basta. Dobbiamo anche smetterla con il sentimento comune di giustificazione e tolleranza che ammanta questi crimini. Non esiste giustificazione sociale per chi mette in ginocchio un’impresa onesta rubando 10 mila euro di materiale. Il furto è un atto delinquenziale, un sintomo di degrado che va combattuto con la tolleranza zero. La nostra città merita di non vedersi ‘degradare così’, e la risposta deve essere ferma e senza sconti”. Il deputato ha chiesto la massima diffusione del video per supportare le indagini e affinché “la vergogna pubblica possa raggiungere i responsabili, contribuendo a scoraggiare futuri atti criminali di questa natura”.
COMUNICATO STAMPA


