Domani cominciano i cosìdetti giorni della merla, ovvero il periodo dell’anno più freddo per antonomasia. Secondo la tradizione, sono gli ultimi tre giorni di gennaio (29, 30 e 31) oppure gli ultimi due giorni di gennaio e il primo di febbraio. Da domani, come si legge su iLMeteo.it, fino a domenica 30 gennaio, il tempo non subirà grossi scossoni salvo per un rapido peggioramento venerdì sera sul medio e basso Adriatico dove l’afflusso di aria più fredda provocherà qualche precipitazione sparsa, nevosa anche sotto i 1000 m.
La vera svolta avverrà nel corso di lunedì 31 gennaio. L’arrivo di correnti umide dall’oceano (venti di Libeccio e poi Scirocco) anticiperà l’irruzione di aria artica attesa per martedì 1° febbraio. Nel corso della giornata venti impetuosi dai quadranti settentrionali (soprattutto Tramontana) soffieranno da burrasca sui bacini centro-meridionali; il tempo peggiorerà rapidamente da Abruzzo e Molise verso Lazio e Sud Italia con precipitazioni a tratti molto intense, ma soprattutto nevose a quote via via più basse e fino a raggiungere i 5-600 metri in serata. Nei giorni successivi, l’anticiclone tornerà più forte che mai a invadere tutto il Paese riportando un’atmosfera stabile su tutte le regioni. Le temperature non subiranno sostanziali variazioni fino alla fine del mese, dopo di che subiranno un temporaneo calo.
Giorni della merla, le previsioni meteo
Oggi – Al nord: cielo coperto e spesso nebbioso in pianura. Al centro: possibili nebbie sulle coste e nelle zone interne, nubi sparse altrove. Al sud: nubi irregolari.
Venerdì 28 gennaio – Al nord: cielo spesso coperto o localmente nebbioso, specie in pianura. Al centro: nubi marittime lungo le coste, in serata peggiora tra Abruzzo e Molise. Al sud: verso sera temporali in Puglia, piogge in Calabria, nevicate sotto i 1000m.
Sabato 29 gennaio – Al nord: nebbie al mattino, poi sole. Al centro: soleggiato. Al sud: in prevalenza soleggiato.
Da lunedì 31 gennaio venti in rinforzo, piogge al Centro. (adnkronos)