Oltre venticinque tra agenti della polizia municipale di Giugliano e militari dell’Esercito del Raggruppamento Campania ‘Strade Sicure’ e dieci automezzi: sono le forze dell’ordine messe in campo questa mattina per i controlli nell’ambito della Terra dei fuochi, per contrastare il fenomeno del trasporto e dell’abbandono dei rifiuti, dei roghi tossici e delle attività illegali. Il blitz, coordinato dal Commissario alla Terra dei fuochi, nell’ambito delle attività concordate con l’Amministrazione comunale di Giugliano, è scattato tra il centro storico e la fascia costiera.
La Municipale e i militari hanno fermato, in località San Matteo, nei pressi della chiesa San Matteo, un 55enne di Giugliano a bordo di una Fiat Panda al cui interno c’erano sei bustoni neri che contenevano materiali di risulta e inerti.
L’auto è stata sequestrata e l’uomo denunciato per trasporto illegale di rifiuti.
A Varcaturo, poi, sono stati effettuati dei controlli all’interno di un deposito di materiali edili, già sottoposto a sequestro.
“Per sconfiggere il fenomeno triste conosciuto come Terra di Fuoco – ha sottolineato il sindaco di Giugliano Antonio Poziello – c’è bisogno da parte nostra e di tutte le istituzioni di attenzione sempre alta. Attenzione che deve significare una risposta forte dello Stato e dei corpi dello Stato, una pressione che sconfigga queste organizzazioni criminali che vengono a scaricare rifiuti di ogni genere nelle nostre terre. Noi lo facciamo costantemente – sottolinea il sindaco – e da parte dell’amministrazione comunale l’attenzione è alta e operiamo in collaborazione con le forze dell’ordine. Si sta attuando un lavoro eccezionale suffragato dal commissario delegato alla Terra dei Fuochi, il prefetto Iorio, che ci sta consentendo di mettere a segno una serie di operazioni e, soprattutto, di effettuare una prevenzione – conclude il sindaco di Giugliano Antonio Poziello – per evitare che le nostre campagne diventino prima discariche e poi termovalorizzatori a cielo aperto”.