Proseguono senza sosta i controlli delle Forze dell’ordine e dell’Esercito nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure” contro i reati ambientali in Terra dei Fuochi, a seguito della positiva sperimentazione del nuovo modello di prevenzione attivato la scorsa estate.
L’impegno contro sversamenti e illegalità è al centro della strategia prevista dal recente decreto legge “Terra dei Fuochi”, che rafforza la tutela penale sull’ambiente con nuovi reati e pene più severe in materia di rifiuti, estende le misure di prevenzione antimafia alle attività economiche coinvolte in illeciti ambientali e aggiorna la disciplina sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, includendo tra i reati rilevanti anche quelli ambientali. Il decreto prevede inoltre stanziamenti e conferisce maggiori poteri al Commissario unico per la bonifica e lo smaltimento dei rifiuti sul territorio.
Gommisti e fabbriche abusive tra Cardito, Giugliano e Marano: 3 arresti e 18 denunce dopo i controlli
Negli ultimi giorni, con il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta, i controlli hanno portato a 18 denunce e tre arresti tra Cardito e Giugliano, con 11 attività ispezionate – di cui 6 sequestrate – e 18 veicoli sottoposti a sequestro, per sanzioni complessive di circa 117.000 euro.
Le verifiche lungo gli assi viari hanno visto anche la Polizia Stradale impegnata in campagne mirate su autodemolitori e officine, con sanzioni per circa 12.000 euro in una sola giornata. La Guardia di Finanza ha sequestrato a Marano di Napoli un esercizio di gommista con oltre 500 pneumatici stoccati illegalmente.
A Giugliano, la Polizia locale ha sequestrato una fabbrica di plastiche di 1000 mq priva di autorizzazioni, operante di notte, insieme a un autocarro non iscritto all’Albo dei gestori ambientali. La Polizia Metropolitana ha inoltre ritirato la patente a un conducente di un veicolo carico di rifiuti vari. A Palma Campania, durante un controllo sul sovraffollamento di alloggi, è stata individuata una discarica abusiva nei seminterrati di un condominio.
Anche nell’area nord di Napoli, tra Scampia e Marianella, pattuglie miste della Polizia locale e dell’Esercito hanno denunciato un soggetto recidivo per attività illecita di manutenzione e trattamento di rifiuti all’aperto, multando diversi cittadini sorpresi a sversare rifiuti in modo irregolare.