Miguel Gutierrez, terzino sinistro spagnolo del Napoli, sta ritrovando la sua miglior forma dopo l’infortunio rimediato in passato. L’ex Girona è stato protagonista di un’intervista ai microfoni del quotidiano Il Roma parlando così del suo approdo a Napoli: “Per me il Napoli è unico al mondo. È una tappa differente della mia vita calcistica. Avevo molta voglia di sentire emozioni uniche. Qui si vive il calcio diversamente da altre parti. Dopo cinque mesi senza giocare è stato un periodo duro di allenamenti. Sapevo di dover essere pronto. E quando Conte mi ha chiamato io ho risposto presente e credo di aver dato delle ottime risposte”
A proposito di Conte. Quanto si cresce con questo allenatore? “Tanto. Non è stato facile adattarmi perché venivo da concetti di lavoro diversi. Posso dire che in un mese mi sento molto migliorato. Mi sento più rapido di prima, più forte fisicamente. È un percorso di crescita importante”.
Gutierrez innamorato dei tifosi: “L’amore che hanno si percepisce già dal pullman”
Miguel Gutierrez ha poi continuato la sua intervista parlando del clima che si respira a Napoli e dell’aria, quasi familiare, che si respira nello spogliatoio: “Qui noti che i tifosi vivono per la squadra. Lo percepisci già dal bus quando stai arrivando al campo. Oltre ad essere una motivazione, ti dà forza questa presenza. Ho sentito il calore della piazza da subito. È stato molto bello l’urlo ‘The Champions’, ma appena ho messo piede sul terreno di gioco mi sono concentrato sul calciatore che dovevo marcare. De Bruyne è un grandissimo giocatore che si è calato serenamente nella parte. Lavora più degli altri, facendo tutto quello che gli chiede il mister. L’atteggiamento è perfetto. L’accoglienza è stata straordinaria. Non mi aspettavo che lo spogliatoio fosse come una famiglia. Tutti super accoglienti, nonostante fossi l’unico spagnolo del gruppo. Sono contento”.


