Aveva solo la sesta malattia, un’infezione tipica dei bambini piccoli ma non ce l’ha fatta: è morto. La vittima un bimbo di 21 mesi di Ceglie Messapica deceduto venerdì, 12 aprile, nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari.
All’inizio era solo qualche linea di febbre. I genitori lo hanno curato pensando si trattasse di una normale influenza. Poi, all’improvviso, il peggioramento neurologico. Immediato il ricovero all’ospedale di Martina Franca. Da lì il contatto con il Policlinico di Bari. Le sue condizioni però erano già gravissime. Sottoposto a un piccolo intervento neurochirurgico per una ipertensione endocranica, conseguenza di una encefalite, non ce l’ha fatta.
Da ulteriori controlli si è scoperto che il piccolo soffriva della Sesta malattia, una patologia esantematica, simile al morbillo o alla varicella, appartenente alla famiglia dei virus dell’herpes. Nota anche come la “febbre dei tre giorni”, la Sesta malattia è una tipica malattia infantile e colpisce prevalentemente i bambini tra i sei mesi e i due anni di età. Soltanto in rarissimi casi produce complicanze fino a provocare encefalite: in quei casi può risultare mortale.