PUBBLICITÀ
HomeSportIl Napoli di Conte non è più un bunker, preoccupano i dati...

Il Napoli di Conte non è più un bunker, preoccupano i dati della difesa

PUBBLICITÀ

Il momento della difesa napoletana non è dei migliori, statistiche peggiorate rispetto allo scorso anno per i partenopei.

Tanti gol subiti 

Arrivati alla settima giornata di campionato il Napoli si trova secondo, ad un punto sotto al Milan di Allegri. Il dato che preoccupa è quello dei gol subiti.

PUBBLICITÀ

Nove sono le partite giocate dal Napoli in questo avvio di stagione, con ben 10 reti subite, più di un gol a partita. I clean sheet realizzati sono solamente 2.

Un altra statistiche fa fa paura è quella delle volte in cui la squadra di Conte è andata in svantaggio: ben 3 volte in 7 partite. La scorsa stagione il Napoli era andata in svantaggio 2 volte in tutto il campionato (38 match).

Differenza reti che vede il Napoli con un +5: 12 sono le reti realizzate ma 7 subite. Troppe a differenza dell’anno passato, anno in cui per subire 7 reti il Napoli impiegò 11 partite.

Il tutto condizionato da tanti acciacchi del pacchetto difensivo napoletano, come Buongiorno o Rrahmani, ma la vetta della classifica rimane molto vicina.

I prossimi incontri

Le prossime uscite del Napoli sono tutt’altro che semplici, martedì si troverà ad affrontare gli olandesi del PSV. La squadra di Eindhoven ha realizzato ben 27 gol in campionato (9 partite), posizionandosi momentaneamente al secondo posto, praticamente 3 gol a partita.

Dopo la trasferta olandese, gli uomini di Conte si confronteranno con L’Inter, il miglior attacco del campionato. Già 18 gol realizzati dai nerazzurri che hanno ringiovanito, e migliorato, il pacchetto offensivo. 4 attaccanti che sanno come fare gol e che si trovano in un grande momento di forma, dovrebbe anche rientrare Marcus Thuram.

Antonio Conte che molto probabilmente non potrà contare nuovamente su Rasmus Hojlund al centro dell’attacco. Purtroppo si è visto come con Lucca si fa fatica ad essere propositivi, tendendo a subire di più. Dopo la sconfitta di Torino, il Napoli deve trovare più solidità dietro.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ