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HomeCronacaIncontra l'uomo condannato per l'omicidio del figlio e lo ammazza

Incontra l’uomo condannato per l’omicidio del figlio e lo ammazza

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È finita nel sangue una vicenda giudiziaria che si trascinava da oltre cinque anni. Franco Lollobrigida, che a breve avrebbe compiuto 35 anni, è stato ucciso oggi a Rocca di Papa. A premere il grilletto, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbe stato il padre di Giuliano Palozzi, l’uomo morto nel 2020 dopo cinque mesi di coma in seguito a un brutale pestaggio.

L’aggressione a Palozzi, manovale molto conosciuto in paese, risale al 27 gennaio 2020. Il pestaggio, avvenuto in via Frascati, sarebbe stato scatenato da un debito di droga di appena 25 o 30 euro. Dopo l’aggressione, Palozzi non si è mai più risvegliato ed è deceduto l’11 giugno dello stesso anno al policlinico Umberto I di Roma.

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Per quel fatto fu arrestato proprio Franco Lollobrigida. In primo grado era stato assolto, ma nel febbraio 2024 la Corte d’Appello lo ha condannato a dieci anni di reclusione. Il legale di Lollobrigida, l’avvocato Alessandro Marcucci, avrebbe dovuto ritirare le motivazioni della sentenza il prossimo 19 luglio, per poi presentare ricorso in Cassazione.

Lollobrigida, in attesa della sentenza definitiva, era tornato in libertà, continuando a dichiararsi innocente.

Questa mattina, però, la vicenda ha avuto un tragico epilogo. Il padre di Giuliano, Guglielmo Palozzi, avrebbe deciso di farsi giustizia da solo, sparando e uccidendo Lollobrigida. Un atto di vendetta che scuote l’intera comunità di Rocca di Papa, già segnata dal lungo calvario seguito alla morte di Palozzi.

Le forze dell’ordine stanno ora cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’omicidio e di chiarire se il movente sia effettivamente riconducibile al desiderio di vendetta.

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