La storia d’amore tra la città di Napoli e la lontanissima Argentina nasce molto tempo fa. Non ha nulla a che vedere con l’ineguagliabile classe di Leo Messi o con le stravaganze del CT Jorge Sampaoli. No. A Napoli, l’argentinità – se così possiamo definirla – è sempre stata una sfumatura caratterizzante per il calcio. Pesaola, Sivori, fino al più grande di tutti: Diego Armando Maradona. Probabilmente, è proprio grazie ai miracoli dell’86 e dell’89, regalati alla città dal Pibe de Oro, che l’amore tra napoli e l’Argentina è stato certificato indissolubilmente. Poi, nel tempo, sono passati altri argentini che in riva al Golfo hanno seminato sogni e gioie. Campagnaro, Lavezzi, Higuaìn. Tanti altri potrebbero vestire la maglia del Napoli. Un’unione sancita anche dai colori, gli stessi. ma, soprattutto, dal medesimo modo di vivere la passione per il calcio. Sarà per questo che, complice l’assenza forzata dell’Italia ai Mondiali in Russia, la città ha già scelto per chi fare il tifo. Ovviamente.
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