venerdì, Agosto 15, 2025
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Kebab in cattivo stato di conservazione e blatte, chiusi quattro ristoranti etnici a Napoli

Kebab conservato male e contaminato dalle blatte. Per questo sono stati chiusi, al centro di Napoli e da parte dei carabinieri del Nas, quattro ristoranti etnici.

L’operazione ha portato, tra l’altro, al sequestro di circa una tonnellata di cibo in cattivo stato di conservazione. I provvedimenti sono scattati durante i controlli effettuati nella zona della stazione di piazza Garibaldi, a ridosso della Stazione Centrale.

Blatte e kebab in cattivo stato di conservazione, chiusi quattro ristoranti etnici a Napoli

Per le quattro attività è scattata la chiusura immediata. I militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità hanno appurato che la somministrazione di alimenti veniva effettuata in condizioni igienico sanitarie pessime, in ambienti non adeguati a livello strutturale e infestati da blatte.

Le ispezioni hanno interessato soprattutto gli alimenti maggiormente esposti alla contaminazione, ovvero quelli crudi o a ridotta cottura e la carne utilizzata per i kebab, che sono stati ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori in quanto venivano utilizzati e conservati senza rispettare le norme previste sul monitoraggio e l’autocontrollo.

Al termine delle verifiche è stata sequestrata quasi una tonnellata di cibo perché privo di tracciabilità alimentare e non è stato quindi possibile ricostruire la relativa filiera, compresa la provenienza e lo stato di conservazione durante le varie fasi del trasporto e della successiva commercializzazione. Ai responsabili sono state contestate sanzioni amministrative per 11mila euro complessivi.

Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.