E’ stato abbattuto oggi a Napoli l’ultimo diaframma della galleria da piazza Di Vittorio a Napoli verso Capodichino per la linea 1 della metropolitana.
L’operazione dopo che sono state eseguite tutte le prove e le attività propedeutiche, tra cui saggi, carotaggi e tracciamenti, finalizzate alla definizione delle modalità di demolizione del diaframma di arrivo della galleria naturale, proveniente dalla stazione di Secondigliano, nella camera di ventilazione, in corrispondenza di piazza Di Vittorio.
La nuova tratta Piscinola-Capodichino completamente operativa entro 36 mesi
Ultimato questo intervento, si procederà con il completamento della galleria naturale fino alla stazione Di Vittorio, in viale Umberto Maddalena, per una lunghezza complessiva di circa 300 metri, e quindi con la chiusura dei lavori dell’anello metropolitano tra Piscinola e Capodichino di competenza Eav/Regione Campania.
La tratta Piscinola-Capodichino ha una lunghezza complessiva di 4,1 chilometri, realizzata in prosecuzione della linea da Aversa Centro, costituirà il completamento dell’anello della Metropolitana di Napoli permettendo a tutta la periferia nord di Napoli (Miano, Secondigliano, Scampia e San Pietro a Patierno) il collegamento con gli hub di trasporto cittadino (treni, porto, aeroporto) e una mobilità più agevole delle periferie.
L’intervento prevede quattro nuove stazioni: Miano, Regina Margherita, Secondigliano, Di Vittorio per ognuna delle quali sono previste opere per la riqualificazione viaria ed ambientale degli ambiti circostanti attraverso la riconnessione della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi collegamenti, con beneficio per l’intera città.
Le quattro nuove stazioni
- STAZIONE DI MIANO: Gli interventi prevedono una riqualificazione complessiva dell’area con la realizzazione di una piazza antistante la stazione e la realizzazione di un’importante arteria di collegamento con i quartieri di Piscinola e Scampia oltre ad un nuovo deposito officina. Stato lavori: le opere civili 100% completato, in corso le opere tecnologiche.
2. STAZIONE REGINA MARGHERITA: La stazione sarà completata da una nuova piazza e da un parcheggio di interscambio. Stato lavori: le opere civili 100% completato, in corso le opere tecnologiche.
3. STAZIONE SECONDIGLIANO: La stazione sarà completata con importante lavoro di riqualificazione esterna. Previsto la creazione un piccolo anfiteatro scoperto utile come punto di ritrovo e per rappresentazioni oltre ad un parcheggio. Stato lavori: le opere civili 100% completato, in corso le opere tecnologiche.
4. STAZIONE DI VITTORIO: La stazione, la prima in area militare, servirà l’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino sarà utilissima alle popolazioni dei quartieri limitrofi, che grazie alle opere superficiali godranno di una nuova connessione con la città e con l’ospedale S. Giovanni Bosco. Tra le opere accessorie e di sistemazione superficiale previste vi sono la realizzazione di un nuovo ponte pedonale per la connessione con Calata Capodichino, le uscite in prossimità di P.zza Di Vittorio e direttamente su Viale Maddalena, la realizzazione di un servizio navetta ed il raccordo con le grandi arterie circostanti.
Il cronoprogramma degli interventi
- Chiusura lavori della galleria da Secondigliano a Di Vittorio: APRILE 2025;
- fine lavori stazione Miano: MAGGIO 2025;
- fine lavori stazione Regina Margherita: GIUGNO 2025;
- Servizio operativo da Aversa Centro a Secondigliano: LUGLIO 2025;
- chiusura lavori della stazione Di Vittorio: DICEMBRE 2025;
- servizio operativo Aversa Centro-Secondigliano-DI Vittorio: MARZO 2027.
- Costo complessivo : 420 milioni.
In ogni stazione saranno installate opere artistiche che saranno selezionate a seguito di concorsi in corso di pubblicazione a cura di EAV.