venerdì, Agosto 15, 2025
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La reazione dei compagni di squadra di Santo Romano: “Lasci un vuoto incolmabile”

Una notizia tragica, una notizia che ti scuote e ti travolge come se fossimo stati catapultati in un incubo. Un figlio Micri, un amico leale e sempre disponibile, un ragazzo buono da esempio per tutti: dai suoi compagni di squadra a tutte le persone che lo conoscevano.
La sua pelle e il suo cuore da sempre hanno vestito i nostri colori.
Sei stato esempio di vita e coraggio. Ricorderemo per sempre l’amore e la passione che ci hai donato in tutti questi anni trascorsi insieme.
Vogliamo pensare che hai voluto darci un ulteriore insegnamento.
Nel dolore in quanto umani in grado di entrare in sintonia con il dolore altrui, e ci spinge a riflettere, a interrogarci, a ricercare un senso nella perdita. È stato un onore averti nella nostra famiglia e lasci un dolore e un vuoto incolmabile.
Ciao Santino… continueremo a volerti bene“. Questo il comunicato stampa della squadra per la quale giocava Santo Romano, il 19enne assassinato a San Sebastiano al Vesuvio.

L’omicidio di Santo ripreso dalle telecamere: “Ucciso per una scarpa sporcata

Secondo una prima ricostruzione, la lite sarebbe nata da un pestone involontario su un piede e da una scarpa sporcata. In sostanza, Santo Romano sarebbe morto per un motivo futile. Da questo episodio sarebbe scaturita la discussione tra due gruppi di ragazzi, poi uno alcuni di loro si sono allontanati. Sembrava finita lì, ma dopo mezz’ora uno dei giovani è tornato, ha estratto la pistola e aperto il fuoco. Il ragazzo viaggiava su una minicar nera.

Le indagini sembrano già iniziare a dare risposte. Soprattutto dopo che gli investigatori hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. Aspetto confermato anche dal sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Giuseppe Panico: “Le telecamere hanno immortalato quello che è accaduto, contiamo che i responsabili siano a breve assicurati alla giustizia“.

Chi era il 19enne assassinato

Dopo l’uccisione del 15enne Emanuele Tufano, Napoli si trova, per l’ennesima volta, a piangere un suo giovane figlio ammazzato. Si tratta di Santo Romano19enne incensurato residente a Volla, ucciso nella notte a San Sebastiano al Vesuvio da un colpo di pistola esploso dopo una lite tra gruppi. Lo scontro sarebbe avvenuto nella piazza principale del Comune, proprio di fronte al Municipio, punto di ritrovo soprattutto per coloro che non vi risiedono. Il proiettile avrebbe centrato la vittima, colpendola al petto. Ad essere colpito è stato anche un altro 19enne, rimasto ferito al gomito.

Santo Romano, secondo quanto riportato, era un calciatore della squadra Asd Micri Calcio di Pomigliano d’Arco club del campionato di Eccellenza Campania, girone A. Il 19enne giocava nel ruolo di portiere, con la maglia numero 12. Come la vittima, anche l’altro 19enne – sempre incensurato – rimasto ferito al gomito nella sparatoria giocava nella stessa squadra.