L’ottava giornata di Serie A continua con la sfida delle 18:00 tra Napoli e Inter. La squadra di Conte dovrà vedersela con i nerazzurri di Chivu.
Tre pareggi
Gli ultimi precedenti tra Napoli e Inter hanno tutti una cosa in comune: il risultato. Nelle ultime 3 sfide tra i due club si è sempre visto lo stesso punteggio finale, 1-1.
L’anno scorso è finita in questo modo sia all’andata che al ritorno, con la formazione di Conte che pur avendo trionfato a fine anno, non è riuscita ad imporsi sull’Inter nella doppia sfida.
Ad oggi il Napoli arriva a questo big match da campioni d’Italia, ma con qualche acciacco. Gli indisponibili continuano a pesare e la formazione titolare non è la migliore possibile. All’Inter invece, solamente Thuram è ai box.
Le scelte degli allenatori
Il Napoli continua con il 4141, modulo che sembra proprio essere quello preferito da Antonio Conte e non sceglie di cambiarlo dinanzi all’Inter.
FORMAZIONI UFFICIALI
Napoli (4-1-4-1) Milinkovic-Savic; Di Lorenzo; Buongiorno; Juan Jesus; Spinazzola; Gilmour; Politano; Anguissa; De Bruyne; McTominay; Neres
Inter (3-5-2) Sommer; Akanji; Acerbi; Bastoni; Dumfries; Barella; Calhanoglu; Mkhitaryan; Dimarco; Bonny; Lautaro
Solito tandem d’attacco per l’Inter che continua a puntare forte sul 22 enne Bonny. Avvio di campionato super in sostituzione all’infortunato Thuram.
Nel Napoli ancora tante assenza, la peggiore su tutte quella di Hojlund. Il danese è subito entrato nei cuori dei tifosi grazie ai suoi gol e alle sue giocate, frenato però da un infortunio. Lobotka non rientra al contrario di Politano, che darò una mano sulla fascia destra.
La sorpresa è Neres punta, affiancato dagli inserimenti di Scott McTominay.
Non ritenuto all’altezza Lorenzo Lucca per il calibro della sfida. L’attaccante ex Udinese e Pisa non ha convinto Antonio Conte per una maglia da titolare. Scelto invece David Neres per non dare punti di riferimento alla retroguardia nerazzurra che, con Lucca da difendere, avrebbe trovato vita più facile.


