Una donna di 57 anni, la signora Letizia O., dopo essere stata ricoverata all’ospedale San Giuliano di Giugliano per una frattura alla caviglia viene dimessa in condizioni pietose. A denunciarlo è una parente della donna, sua cognata Marcella che si è rivolta al Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
IL RITORNO DALL’OSPEDALE E IL RACCONTO DELLA COGNATA
“Mia cognata lo scorso 3 agosto ha un incidente e cade fratturandosi la caviglia così viene portata all’ospedale San Giuliano. Il mercoledì seguente, il 5 agosto, viene operata senza però che sia stata fatta alcuna comunicazione a noi familiari, e trovo assurdo questo comportamento. Sabato 8 agosto mia cognata Letizia viene dimessa e vado a prenderla all’ospedale per accompagnarla a casa. Una volta salite in auto un forte odore nauseabondo mi investe e mia cognata mi confessa che in ospedale non è mai stata lavata né ha avuto alcun tipo di attenzioni. Infatti una volta a casa ci siamo accorti che Letizia era piena di piaghe, sulle braccia, sulla zona sacrale e in altri punti ed inoltre la gamba operata non presentava alcun tipo di medicazione. Letizia ora è a casa ed è impossibilitata a muoversi, è in condizioni pietose, tant’è per sporgere denunce ha dovuto farmi una delega. Noi vorremmo che venga fatta un po’ di giustizia in nome di tutti i pazienti degli ospedali”, ha raccontato la signora Marcella.
“Bisogna fare chiarezza su questa vicenda. La sanità campana negli ultimi mesi ha ricevuto gli onori e la celebrazione dalla stampa e dai media di tutto il mondo per il suo operato nell’emergenza covid, ora non si possono fare passi indietro, non è tollerabile. Ci assicureremo perciò che tutto proceda per il verso giusto e abbiamo deciso di inviare una nota alla direzione sanitaria del San Giuliano per chiedere delucidazioni sulla storia della signora Letizia e avere giustizia”, ha dichiarato il consigliere Borrelli, membro della commissione sanità.
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