Hanno ignorato ammonizioni, denunce e richiami istituzionali. Alla fine, per otto famiglie di Arzano è scattato un provvedimento emblematico: i figli, studenti tra i 10 e i 16 anni assenti da scuola per oltre 100 giorni, sono stati accompagnati a scuola dagli agenti della polizia municipale.
L’operazione è partita dopo un controllo della polizia locale, guidata dal comandante Biagio Chiarello, che ha passato al setaccio i registri scolastici, riscontrando assenze croniche tra diversi alunni in età dell’obbligo. Nonostante i richiami, le assenze sono proseguite senza spiegazioni valide da parte dei genitori.
Applicando le disposizioni del Decreto Caivano, gli agenti hanno deferito gli otto genitori alla Procura di Napoli Nord e a quella per i Minorenni, avviando verifiche con assistenti sociali. Per evitare guai peggiori, come limitazioni alla potestà genitoriale, le famiglie hanno accettato l’accompagnamento coatto dei figli a scuola da parte dei vigili.
Il caso solleva interrogativi sull’efficacia delle sole misure repressive e sull’urgenza di affrontare il problema dell’evasione scolastica con strumenti anche sociali ed educativi.