Nella circostanza le indagini, anche di natura tecnica, coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento e condotte dai Carabinieri, hanno consentito di identificare due dei tre soggetti che la mattina del 3 luglio, dietro la minaccia di una pistola, hanno rapinato il direttore e un dipendente dell’ufficio postale di Amorosi, inoltre di acquisire gravi elementi indiziari in relazione al favoreggiamento posto in essere della compagna di uno dei due la quale, nella stessa mattinata, ha sporto una falsa denuncia di furto della propria autovettura che era stata in realtà utilizzata dal convivente per raggiungere il luogo del reato e, solo per un problema tecnico, abbandonata dai rapinatori.
Giugliano. Rapina da 23mila euro alle Poste, ordinanza in carcere per Ciccarelli
Ci sono altri arresti per la rapina commessa nell’ufficio postale di Amorosi, in provincia di Benevento. I carabinieri hanno notificato un’ordinanza in carcere a Luigi Ciccarelli, 45enne di Giugliano, ritenuto dagli inquirenti complice del raid commesso insieme al fratello Salvatore. Quest’ultimo è stato prima arrestato e poi ha ottenuto prima i domiciliari, poi l’obbligo di dimora dopo che il Gip del tribunale di Benevento ha accolto la richiesta dell’avvocato Luigi Poziello.
Il provvedimento è stato adottato all’esito di articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento e condotta dal Nucleo operativo radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita da luglio a ottobre 2018, in relazione al grave evento delittuoso consumato da tre soggetti, armati di pistola, ai danni del direttore e di un dipendente dell’ufficio postale di Amorosi che fruttò un bottino di oltre 23.000 euro e un autovettura.