Una triste giornata per il mondo del cinema: è morta all’età di 89 anni l’attrice Maggie Smith. Volto indimenticabile a livello internazionale, a grandi e piccini, per aver interpretato – tra i tanti – il ruolo della Professoressa McGranitt nella celebre saga fantasy Harry Potter.
Ad annunciare la sua morte è stata la famiglia attraverso un comunicato rilasciato alla BBC. “È con grande tristezza che annunciamo la sua morte, avvenuta in modo pacifico, in ospedale, questa mattina“, hanno scritto i figli Toby Stephens e Chris Larkin. “Lascia due figli e cinque adorati nipoti, distrutti dalla perdita di una madre e una nonna straordinaria“. Nella nota, i familiari ringraziano lo staff del “Chelsea and Westminster Hospital per la cura e la gentilezza dimostrate in ogni momento dei suoi ultimi giorni. Chiediamo di rispettare la nostra privacy“. Si legge nel comunicato della famiglia.
L’incredibile carriera dell’attrice anglosassone
Icona britannica, Maggie Smith ha iniziato a lavorare in teatro negli anni ’50 per la Royal Shakespeare Company, interpretando ruoli di rilievo in opere come “Molto rumore per nulla” e “Otello“. Nel 1963, ha interpretato Desdemona al fianco di Laurence Olivier.
Due volte premio Oscar al cienma per “La strana voglia di Jean” del 1969 e “California Suit” nel 1978. Nel 1976 è in una delle trasposizioni più interessanti dei lavori di Agatha Christie: Invito a cena con delitto. Proseguirà la saga degli adattamenti anche con Assassinio sul Nilo e Delitto sotto il sole. Tra i ruoli iconici anche quello della madre superiora nella saga di Sister Act.
Uno dei ruoli televisivi più celebri di Maggie Smith è quello di Lady Violet Crawley nella serie Downton Abbey (2010-2015), che le ha fatto guadagnare numerosi premi, tra cui Emmy Awards e un Golden Globe. Il suo spirito tagliente e le sue battute caustiche sono diventati iconici.
Un altro ruolo indimenticabile è quello della professoressa Minerva McGranitt (McGonagall in lingua originale) nella saga di Harry Potter (2001-2011). A dispetto di quanto si possa pensare, proprio i suoi due ruoli più popolari (perché più recenti) non l’hanno in realtà lasciata soddisfatta. In una lunga intervista a ES Magazine rivelò di essere profondamente grata ai fan di Harry Potter e di Downton Abbey ma “è stato un lavoro che non definirei soddisfacente perché non sentivo di recitare in quei progetti“.