di Angelo Covino
Marano. Il vento forte di ieri ha continuato a soffiare e fare danni. E ancora una volta a pagarne le conseguenze è stato il cimitero comunale. Alcuni alberi hanno distrutto tombe e sollevato marmi. I danni alle sepolture non sono stati tanti, ma comunque hanno destato preoccupazione tra gli operatori cimiteriali e tra gli amministratori delle cappelle gentilizie.
L’emergenza è ancora in corso anche se per oggi le previsioni parlano di attuazione dei fenomeni ventosi.
Il sindaco di Marano di Napoli, Rodolfo Visconti, preso atto delle criticità verificatesi nel territorio comunale, con caduta alberi e tabelloni pubblicitari a rischio, ha ordinato anche per oggi, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio del Comune di Marano.
Il provvedimento è stato adottato dal primo cittadino al fine di verificare eventuali danni all’esterno e all’interno dei plessi scolastici.
Chiusura, dunque, quella adottata dall’Amministrazione Comunale, non ispirata dalle condizioni climatiche avverse, ma dalla necessità di eseguire ispezioni di carattere strutturale nelle zone colpite dal meteo.
Intanto anche oggi il cimitero comunale resterà chiuso per il terzo giorno consecutivo e domani potrebbe essere il quarto.
Tutto dipenderà anche dall’aggiornamento delle previsioni e dalla messa in sicurezza delle aree.
Intanto la macchina operativa comunale ha dato prova di efficienza sin dall’allerta meteo.
Polizia Municipale, Protezione Civile e operatori dell’emergenza, hanno contribuito a rendere meno pesante i disagi causati dalle condizioni climatiche avverse. Gli interventi, infatti, sono stati celeri e il pattugliamento costante.
Intanto ieri mattina, poco dopo le 9:00, una macchina della polizia municipale di Mugnano di Napoli, comune confinante con Marano, ha dovuto presidiare un tabellone pubblicitario in via Di Vittorio che era a rischio crollo.
