Alta uniforme per Elena che, dopo otto anni d’amore, ha finalmente sposato a Cefalù Claudia nel suo bellissimo abito bianco. La storia del matrimonio del vicebrigadiere in servizio a Roma Elena e della sua compagna Claudia resterà nella storia, è infatti la prima donna a sposarsi in divisa con un altra donna.
La vittoria di Elena e Claudia
Così Elena Mangialardo e Claudia De Dilectis questi i nomi delle due ragazze che hanno sigillato il proprio amore tramite una cerimonia civile a Cefalù. Elena e la sua compagna hanno infatti seguito tutto il cerimoniale dell’Arma per il loro “giorno più bello”: alta uniforme, picchetto d’onore e colpo di sciabola. La già difficile lotta contro i pregiudizi e i vecchi retaggi culturali diventa ancora più complessa se contestualizzata “nell’Arma”. Eppure Elena e Claudia, forti dei loro sentimenti, sono riuscite a portare avanti i loro diritti, sposandosi in alta uniforme ed abito bianco, “sciabolando” via i pregiudizi e le “occhiatacce”.
A fare da cornice a questa stupenda unione è la meravigliosa località siciliana di Cefalù. Il posto del cuore delle due ragazze, proprio qui infatti si conobbero, è stato scelto per “ospitare” Elena, Claudia e tutti i loro ospiti. “Non vogliamo essere le prime donne, la prima donna in divisa, la prima donna imprenditrice o quant’altro, ma una coppia come tante che porta dentro di sé le proprie battaglie di vita trionfando con l’amore” dichiarano con fierezza Elena e Claudia. “Speriamo che il nostro matrimonio sia solo un monito per tutti ad avere il coraggio di amare. Ci auguriamo che tutto ciò possa servire a far vedere semplicemente la forza dell’amore nonostante tutto” questa la “chiamata al coraggio” delle due ragazze.