Sui social è diventata virale la denuncia di una donna, che ha raccontato come il padre 84enne sia stato costretto ad attendere ben 14 ore nel pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, prima di essere visitato.
La figlia dell’anziano ha segnalato l’episodio al deputato Francesco Emilio Borrelli, condivdendo anche alcune foto dei pazienti in attesa, seduti su sedie a rotelle o barelle.
“Mio padre ha dovuto attendere qui per 14 ore”, denuncia choc dall’ospedale di Pozzuoli
“Le scrivo per raccontarle la mia esperienza di un giorno al Pronto Soccorso dell’ospedale La Schiana di Pozzuoli. A causa di una crisi respiratoria grave, venerdì 31 gennaio 2025, ho dovuto portare mio padre, 84 anni, al Pronto Soccorso dell’ospedale su citato. Siamo arrivati alle 11 circa per uscire all’una di notte, dopo esattamente 14 ore! La mia intenzione non è denunciare l’operato dei medici e del personale sanitario, che ritengo per quanto possibile facciano del loro meglio, quanto le condizioni in cui versa la struttura che abbraccia un bacino d’utenza molto vasto”, ha raccontato la donna.
“La cosa che comunque ho trovato realmente scandalosa – ha continuato – è che in tutta la struttura esiste un unico bar che chiude intorno alle 16:30. Non esistono macchinette automatiche che erogano bevande calde ma soprattutto acqua! Non essendo, ringraziando Dio, una assidua frequentatrice di questo ospedale, non ero ovviamente a conoscenza di questa situazione a mio avviso allucinante. Mio padre in 14 lunghe ore non ha chiesto altro che un po’ d’acqua, e purtroppo dopo le 16:30 mi è stato impossibile fargliela avere”.
Borrelli, nel post condiviso sui social, ha chiarito di aver chiesto spiegazioni alla dirigenza del nosocomio puteolano. Questa la risposta: “Abbiamo chiesto spiegazioni alla direzione ospedaliera che ci ha detto che è stata espletata una nuova gara e nelle more si troverà rapidamente un modo per fornire l’acqua”.