Una maestra è indagata per abusi su una bambina che, quando i fatti si sono verificati, aveva 10 anni. La Procura ha aperto un’inchiesta per presunte violenze, che sarebbero avvenute fuori dall’orario scolastico a Napoli. La maestra – stando al racconto dei genitori della vittima – abusava di lei fuori orario poiché impartiva alla vittima delle lezioni private.
Gli episodi sarebbero avvenuti la sera, quando la donna restava da sola con la bimba. I genitori, inoltre, riponevano molta fiducia nell’insegnane in quanto loro amica. Ascoltata dai giudici, però, la piccola ha confermato gli abusi sessuale. La bambina soffriva di insonnia, ma il caso è scoppiato questa estate, quando la vittima ha deciso di esternare quello che si portava all’interno. Immediata la denuncia alle forze dell’ordine.
“Nostra figlia – le parole dei genitori al Corriere del Mezzogiorno – ci ha spiegato in lacrime e singhiozzi che l’insegnante, durante le sere in cui non c’eravamo e rimanevano sole nella cameretta, le toccava le parti intime perché le diceva che le voleva troppo bene”. La maestra le avrebbe toccato le parti intime, baciato la bocca e palpeggiata in più occasioni.