23.1 C
Napoli
mercoledì, Luglio 3, 2024
PUBBLICITÀ

Napoli. Donna travolta e ridotta in fin di vita, ad investirla il figlio del boss

PUBBLICITÀ

La passione per le due ruote questa volta poteva rivelarsi fatale. Ancora guai per Massimiliano Esposito junior figlio di Massimiliano ‘o scognat indicato come reggente dell’omonimo gruppo di Bagnoli. Il ‘rampollo’ la sera scorsa ha investito una donna facendola finire in ospedale.

Il giovane, già sottoposto alla messa alla prova dopo il precedente arresto per possesso di una pistola, due sere fa era alla guida di un Honda “Sh” in via Provinciale San Gennaro zona di Agnano quando all’altezza del civico 1 ha perso il controllo del mezzo, investendo una 72enne che in quel momento si trovava al centro della carreggiata. La notizia anticipata da Il Roma. La donna, trasportata d’urgenza al Cardarelli, si trova adesso ricoverata in prognosi riservata e ha riportato un trauma cranico e diverse fratture. Fratture che ha riportato anche la giovane che era in compagnia di Esposito junior mentre il giovane se l’è cavata con qualche contusione ed escoriazione. Sul caso sono in corso indagini della sezione infortunistica della polizia municipale di Napoli (guidata da Antonio Muriano) al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

PUBBLICITÀ

Il giovane si era consegnato alla polizia nel settembre del 2021 dopo una serie di scorribande armate ‘accompagnate’ da altrettante fughe. E così il giovane decise di consegnarsi presso il commissariato San Paolo non prima di postare una foto in cui faceva il gesto dell’ombrello all’indirizzo di Youssef Aboumuslim, il pentito che sta tirando in mezzo mezza mala flegrea. Il giovane Esposito, sapeva che ad attenderlo c’era un ordine di carcerazione del Tribunale dei Minori di Napoli e decise di consegnarsi alla legga ‘a modo suo’. Il provvedimento riguardava un reato di cui è ritenuto responsabile commesso quando era ancora minorenne: in uno scooter intestato alla madre era stata rinvenuta una pistola. Nello scatto, pubblicato come storia su Instagram, lo si vedeva mentre mostrava il dito medio alla telecamera. Accanto, una scritta: “A faccia toj”, ovvero “alla faccia tua”. A completare il messaggio, una emoticon di un uomo con turbante e barba lunga. Quel disegno, secondo gli inquirenti, aveva un significato chiaro: indicava Yousseff , ex braccio destro del boss e del figlio Christian.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Il clan voleva una squadra di C per truccare le partite: “Dovete prendere 3 palloni”

Tra le 4 persone destinataria dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Napoli, su richiesta della Procura Dda,...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ