“Veni, Vidi, Vici”. Questo il titolo dato dal profilo Instagram del Napoli alla serata di ieri dopo la conquista dell’Olimpico di Roma. Ed infatti la squadra di Spalletti giunge, vede e vince ormai da 11 partite consecutive. Le gare contro la Roma però, dal 3 maggio 2014, hanno un significato diverso per i tifosi napoletani. E a ricordare i tragici eventi di quella giornata, la madre di Ciro Esposito, Antonella Leardi. Intanto i tifosi della Roma non si risparmiano.
Antonella Leardi e la dedica al figlio della vittoria
I tifosi si stringono nel ricordo di Ciro Esposito, vittima degli scontri precedenti alla finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, ucciso proprio da un tifoso giallorosso. E la dedica speciale arriva da Antonella Leardi, madre della vittima, che con un post sui social ha regalato la vittoria al defunto figlio. Centinaia i commenti e le condivisioni a testimonianza di un popolo unito contro la violenza sportiva.
I tifosi della Roma si scagliano contro i tifosi del Napoli
Dello stesso avviso non sembrano però esser stati i tifosi della Roma, i quali ieri hanno tappezzato la Capitale di striscioni vergognosi colmi di odio e discriminazione territoriale.
“Roma sogna Vesuvio vomita su quella fogna!” o ancora: “tra ospedali e tribunali, si è capito quanto vali“. “Dai dell’infame e ti fai onore, ma sul cancello c’era un collaboratore”
Insomma, niente di nuovo sul fronte Capitale. I napoletani però, come al solito, prendono tutto con filosofia. Dopo la risposta al coro “Vesuvio Erutta” sulle note di Freed From Desire, cantato a squarciagola dai tifosi azzurri allo stadio, a Napoli è comparsa una scritta firmata dai Vecchi Lions, tra i gruppi Ultras più noti del panorama calcistico. “Come direbbe Venditti, Grazie Roma” è la risposta ironica (e assolutamente non offensiva) dei tifosi del Napoli, che ringraziano la Roma per i 3 punti ottenuti all’Olimpico.