Da un debito insostenibile di 102mila euro a una riduzione a 16mila euro, grazie alla legge Salva suicidi. È la storia di Nicola Fusco, un salumiere napoletano che, a causa di un infortunio e di un intervento chirurgico, si è trovato in una situazione economica disperata, incapace di far fronte ai pagamenti di mutuo, auto e spese familiari.
La svolta è arrivata grazie alla decisione del Tribunale di Napoli, sotto la guida del giudice Eduardo Savarese, che ha applicato la normativa prevista dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, riconoscendo la buona fede del debitore e riducendo il debito a una somma sostenibile.
La legge Salva suicidi e la riduzione del debito
Nicola Fusco, come molte persone in difficoltà economica, si è trovato intrappolato in una spirale di debiti che sembrava impossibile da gestire. Dopo il suo infortunio nel 2022, non riusciva più a coprire le rate dei prestiti contratti per mantenere la famiglia, arrivando a una situazione di sovraindebitamento che avrebbe potuto avere conseguenze devastanti.
Grazie all’assistenza dell’avvocato Monica Mandico, esperta in tutela per famiglie e imprese in difficoltà finanziaria, è stato possibile presentare al giudice un piano di rientro sostenibile, basato su parametri oggettivi di redditività.
“Il Codice della crisi consente, di fronte alla buona fede, di individuare gli strumenti adatti per ciascun tipo di debitore“, spiega l’avvocato Mandico. “Attraverso un piano realistico, il tribunale ha riconosciuto l’impossibilità per il mio assistito di restituire l’intero debito e ha ridotto l’importo a una somma compatibile con le sue capacità economiche.”
Nicola Fusco: “Voglio informare chi si trova nella mia stessa situazione”
Ora che il suo incubo finanziario si è ridimensionato, Nicola Fusco ha deciso di raccontare la sua storia per informare altre persone che potrebbero trovarsi nella sua stessa condizione.
“Quando mi sono infortunato, mi sono reso conto che non avrei mai potuto pagare tutte le rate dei miei debiti. Non sapevo a chi rivolgermi, finché non ho trovato informazioni sulla legge Salva suicidi navigando su internet. Solo allora ho capito che c’era una possibilità per uscirne” racconta il salumiere.
“Adesso che tutto si è risolto, sono ancora incredulo, ma voglio che la mia esperienza serva ad altri. Ci sono tante persone che non sanno di questa possibilità e finiscono per essere schiacciate dai debiti. È fondamentale informarsi e chiedere aiuto a professionisti esperti”, conclude Fusco.
