Si rialza la saracinesca di ‘Pietruccio’, storica bottega finita al centro della cronaca nelle ultime settimane per la scomparsa del proprietario Antonio Ferrara, 62 anni, morto d’infarto all’ospedale Pellegrini dopo un tentativo di rapina lo scorso 6 dicembre. Il negozio, come riportato da ‘Il Mattino’, è ora nelle mani dei fratelli di Antonio, che si alternano dietro al bancone.
Molti clienti, vedendo la bottega aperta, si sono commossi. Il responsabile della rapina, 48 anni, si è consegnato alla Polizia, spiegando di aver “chiesto solamente 100 euro” e di non essersi reso conto delle condizioni di Antonio. Numerose inoltre le proteste dei cittadini nei confronti del comune per aver organizzato, nei giorni scorsi, la “tombolata scostumata” nelle vicinanze dell’attività.
Martedì si sono svolti i funerali nella vicina chiesa di Santa Maria di Montesanto.