L’arresto del nuovo capo dei capi di Cosa Nostra Settimio Minneo ha fatto emergere le nuove/vecchie regole della mafia. Nell’indagine è stato intercettato Francesco Colletti, reggente del mandamento di Villabate. Parte delle intercettazioni sono state riportate da Il Fatto Quotidiano: “Ma non è che uno non può scopare” – l’11 ottobre Coletti parla con il suo il suo autista, ricordandogli le “nuove vecchie regole” di Cosa nostra: “C’è un … una cosa scritta che ti farò leggere … ma tutti quanti.. la prima di tutti c’è scritto questo… c’è scritto che non ne puoi avere ingazzamenti (relazioni extraconiugali ndr) proprio è chiaro mettere fuori a chiunque con.. tutti sti discorsi capito?”.
Colletti fa emergere l’ipocrisia intrisa nelle cosche, infatti, un uomo d’onore può avere rapporti extraconiugali ma deve mantenere le apparenze: “No non è che la c’è scritto che uno non può scopare (ride ndr), non si deve fare sapere . Però una cosa è una relazione una cosa è minchia ‘me ne sono andato alla fiera e mi sono tignato tre femmine tutte in una sera‘, questo lo sappiamo noialtri, ci siamo? Sono cose diverse, chi non ha peccato scagli la prima pietra…giusto è”.