L’agguato costato la vita a Giuseppe Avventurato riapre presagi di faida ad Acerra. L’uomo, secondo le prime informazioni, sarebbe stato ucciso nei pressi della sua abitazione in viale della Resistenza. Si tratta del secondo agguato nella città di Pulcinella avvenuto nel 2019: ad inizio anno, a febbraio, un’altra vittima ‘illustre’, il boss. Vincenzo Mariniello, ammazzato nel garage di casa in via Pietro Nenni. Il 46enne era considerato il capo del clan camorristico che da più di vent’anni si contrappone ad altri gruppi, come i Di Fiore-De Falco, per il controllo delle attività illecite territorio di Acerra. Resta da capire se possa esserci un nesso tra i due delitti. Sull’agguato di questa sera indaga la polizia. omicidio
L’agguato costato la vita a Giuseppe Avventurato riapre presagi di faida ad Acerra. L’uomo, secondo le prime informazioni, sarebbe stato ucciso nei pressi della sua abitazione in viale della Resistenza. Si tratta del secondo agguato nella città di Pulcinella avvenuto nel 2019: ad inizio anno, a febbraio, un’altra vittima ‘illustre’, il boss. Vincenzo Mariniello, ammazzato nel garage di casa in via Pietro Nenni. Il 46enne era considerato il capo del clan camorristico che da più di vent’anni si contrappone ad altri gruppi, come i Di Fiore-De Falco, per il controllo delle attività illecite territorio di Acerra. Resta da capire se possa esserci un nesso tra i due delitti. Sull’agguato di questa sera indaga la polizia. omicidio
Omicidio ad Acerra, è il secondo agguato in un anno: a febbraio ucciso il boss Mariniello
L’agguato costato la vita a Giuseppe Avventurato riapre presagi di faida ad Acerra. L’uomo, secondo le prime informazioni, sarebbe stato ucciso nei pressi della sua abitazione in viale della Resistenza. Si tratta del secondo agguato nella città di Pulcinella avvenuto nel 2019: ad inizio anno, a febbraio, un’altra vittima ‘illustre’, il boss. Vincenzo Mariniello, ammazzato nel garage di casa in via Pietro Nenni. Il 46enne era considerato il capo del clan camorristico che da più di vent’anni si contrappone ad altri gruppi, come i Di Fiore-De Falco, per il controllo delle attività illecite territorio di Acerra. Resta da capire se possa esserci un nesso tra i due delitti. Sull’agguato di questa sera indaga la polizia. omicidio
L’agguato costato la vita a Giuseppe Avventurato riapre presagi di faida ad Acerra. L’uomo, secondo le prime informazioni, sarebbe stato ucciso nei pressi della sua abitazione in viale della Resistenza. Si tratta del secondo agguato nella città di Pulcinella avvenuto nel 2019: ad inizio anno, a febbraio, un’altra vittima ‘illustre’, il boss. Vincenzo Mariniello, ammazzato nel garage di casa in via Pietro Nenni. Il 46enne era considerato il capo del clan camorristico che da più di vent’anni si contrappone ad altri gruppi, come i Di Fiore-De Falco, per il controllo delle attività illecite territorio di Acerra. Resta da capire se possa esserci un nesso tra i due delitti. Sull’agguato di questa sera indaga la polizia.