“Ora voglio giustizia per Desiree, voglio che questa tragedia non accada ad altre ragazze”. Barbara Mariottini, la mamma di Desiree, dice queste parole alla notizia dei fermi per lo stupro e l’omicidio della figlia. Chiusa in casa a Cisterna di Latina la donna ha preferito restare con la sua famiglia e lasciare Roma dove Desiree è morta.
“Sono distrutta, straziata. Speravo mi riportassero Desi”, ha detto la donna. “Non sapevamo che Desi frequentasse Roma, sapevamo che andava a Sezze oltre che avere amici a Cisterna. Non riusciamo a capire ancora come sia arrivata a Roma e in quel posto”, dice la donna.