Svolta nel processo per l’omicidio di Luigi Izzo. Accusati del delitto Alessandro e Roberto Moniello, padre e figlio. In primo grado la Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere condannò all’ergastolo Alessandro e a 24 anni Roberto. Ora il processo si è spostato dinanzi alla Corte d’Assise d’Appello di Napoli: i due hanno deciso di confessare l’omicidio.
Finora i due avevano dichiarato che era stato il solo Alessandro ad accoltellare Izzo. Ora invece il cambio di versione che avrebbe, con tutta probabilità, lo scopo di far ridurre le pene a entrambi. Come riporta CasertaNews, i legali degli imputati hanno rinunciato ai motivi di appello. Il barbiere è stato nella notte tra il 5 e il 6 novembre 2022 davanti alla sua abitazione come conseguenza di una lite scoppiata poche ore prima in un locale di Castel Volturno.

