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Orrore nel Beneventato, cuccioli di cani comprati on line e violentati: aperta inchiesta

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Riflettori puntati sulla città di Benevento, protagonista di una terribile storia davvero sconvolgente. Al centro della vicenda un uomo residente nel Sannio, che fingendosi amante degli animali avrebbe acquistato su internet dei cuccioli di cane maschio per poi abusare di loro sessualmente, causandone spesso anche la morte. Una storia drammatica che addirittura andrebbe avanti da ben tre anni, su cui c’è stata anche l’attenzione della trasmissione Le Iene in onda su Italia 1. Grazie ad un servizio di Alessandro Sortino è emerso che il presunto autore di questi abusi vivesse in una situazione di assoluta indigenza e disagio psicofisico. Il partito animalista italiano, attraverso il suo legale, l’avvocato Cristiano Ceriello, ha presentato una denuncia alla Procura di Benevento per dare inizio alle indagini. In merito a questa delicata questione riguardo gli abusi sugli animali sono diverse le dichiarazioni pronunciate dal sindaco di Benevento Clemente Mastella e dell’animalista Enrico Rizzi.

La denuncia del Partito animalista italiano

“Chiediamo vengano adottate misure urgenti – spiega l’avvocato Cerielloper questo ennesimo caso di sevizie sugli animali, di questa persona che acquista online i cuccioli per poi abusarne. Un episodio di maltrattamenti, che arriva a pochi giorni dal secondo, avvenuto Battipaglia, dove due cani, vittime di abusi, sono stati sottratti ad un senzatetto. Anche se ci troviamo di fronte a persone disagiate non vuol dire, che si possano giustificare sevizie e abusi sugli animali. Abbiamo presentato alla Prefettura di Benevento un’istanza che già oggi sarà al vaglio della rappresentante di governo” ha concluso l’avvocato nella speranza che si attivi un appropriato monitoraggio sulle vendite online di cuccioli proprio per evitare abusi e sevizie.

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La dichiarazione del sindaco Clemente Mastella

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, intervenuto in merito alla vicenda dei presunti maltrattamenti ai danni di animali, ha ribadito che l’amministrazione comunale ha agito nel pieno rispetto della legge e delle sue competenze. “Noi abbiamo fatto il nostro dovere. I Servizi Sociali sono intervenuti tre volte, abbiamo denunciato anche alla Magistratura. Se un veterinario comunale ha riscontrato violenza su un cucciolo, perché non ha fatto lui stesso una denuncia? Noi abbiamo agito secondo la legge e fatto tutto ciò che era di nostra competenza”.

Il primo cittadino ha sottolineato che la vicenda è stata costantemente monitorata e che, al momento, non sono emersi elementi lampanti riguardo ai presunti abusi. “Questa persona è labile dal punto di vista personale e bisogna stare attenti a rispettare la dignità delle persone. Per ora non ci sono prove e invito tutti alla prudenza. Inoltre, chi mi ha esortato a partecipare a una manifestazione, un certo Rizzi, ha avuto una serie di condanne per diffamazione”. Pochi istanti dopo le dichiarazioni del sindaco, l’animalista, Enrico Rizzi, ha prontamente risposto attraverso un post pubblicato sui suoi social.

Il post pubblicato dal leader animalista Enrico Rizzi

“Mi ha appena telefonato il sindaco di Benevento Clemente Mastella, il quale mi riferisce che non può intervenire sul caso del suo concittadino accusato di stuprare i cani perché non è stata mai formalizzata alcuna denuncia alle autorità competenti. Pur ringraziando il sindaco per avermi ricontattato a seguito di mia richiesta, devo purtroppo smentirlo. La denuncia sugli abusi sessuali che uno dei tanti cani ha subito, risale ad oltre un mese fa, esattamente al 24 febbraio. Ne sono in possesso.

Ovviamente ho informato di ciò il primo cittadino e mi auguro che adesso, finalmente, si intervenga con la competente Asl veterinaria, i servizi sociali e una ordinanza che vieti a questo sub-umano di fare ancora del male agli animali, perché non c’è più tempo da perdere. Confermo la manifestazione per sabato 5 aprile 2025 ed ho già informato la locale Questura. Ci vediamo alle 15:30 in Piazza Stazione. Non intendo abbassare la guardia su questo caso davvero inquietante. E sono sicuro, neanche voi” ha concluso l’animalista sui suoi social, invitando i suoi follower a lottare insieme in difesa dei diritti degli animali.

Una manifestazione a Benevento contro gli abusi sugli animali 

Sabato 5 aprile 2025, Benevento sarà il centro di una mobilitazione nazionale contro gli abusi sugli animali. Cittadini e attivisti provenienti da tutta Italia scenderanno in piazza per denunciare i maltrattamenti che hanno scosso l’opinione pubblica locale e nazionale. A guidare l’iniziativa sarà Enrico Rizzi, noto per il suo impegno costante in difesa dei diritti degli animali. L’appuntamento è fissato per le 15:30 al Rione Ferrovia, punto di partenza di una manifestazione che vuole spingere le istituzioni a fare chiarezza, nella speranza di ottenere prove concrete e risposte definitive.

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