Sono state chiuse le indagini a carico delle 16 persone accusate a vario titolo del crollo di Rampa Nunziante, a Torre Annunziata, che il 7 luglio scorso causò la morte di 8 persone che furono sotterrate sotto le macerie nel corso della notte. A finire sotto accusa sono i lavori di ristrutturazione in corso al secondo piano della palazzina.
Secondo quanto riportato da Il Mattino, tra i responsabili ci sarebbero Giacomo Cuccurullo, dipendente comunale, Aniello Manzo e l’amministratore del condominio, Roberto Cuomo, che avrebbe dovuto avvisare i vigili del fuoco in seguito alla comparsa di crepe nei muri dopo la rimozione di alcuni “maschi”murari.
Chiuse le indagini anche per il proprietario di quell’appartamento, Gerardo Velotto, e gli altri indagati Massimo Lafranco, Rosanna Vitiello, Ilaria Bonifacio, Emilio Cirillo, Mario Cirillo.