Nei paesi vesuviani è ormai guerra aperta tra cittadini e ladri. Troppi continuano ad essere i furti negli appartamenti, con i banditi che si intrufolano nelle abitazioni anche quando sono presenti gli occupanti, e così il sentimento nel corso del tempo è mutato. Dalla paura si è passata alla rabbia, dalla rassegnazione al contrattacco.
A Terzigno, la notte tra domenica e lunedì 17 marzo, una famiglia stava rincasando quando uno dei componenti si è accorto che in casa c’era qualcuno. Erano dei ladri che allertati dal rumore dei passi dei proprietari se la sono dati a gambe venendo però inseguiti dalla famiglia. Hanno raggiunto l’auto parcheggiata in strada e sono partiti a tutta velocità per far perdere le proprie tracce ma il guidatore ha perso il controllo della vettura ed è andato a sbattere contro un’auto in sosta. I malviventi sono così scesi dalla macchina ed hanno proseguito la corsa a piedi tentando di allontanare gli inseguitori esplodendo dei colpi di arma da fuoco.
I vicini hanno assistito alla scena ed hanno allertato il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“La gente è stanca e non è più disposta a subito.” – dichiara Borrelli “Però non si può andare avanti in questo modo, potrebbe accadere qualcosa di molto grave e tragico e va evitato ad ogni costo. Da Roma continuano a dichiarare che sono stati inviati più agenti saranno ben nascosti perché le strade continua ad essere poco presidiate. Tra l’altro nei prossimi mesi sono previste le chiusure di altre 2 caserme dei carabinieri nel napoletano: a Volla ea San Gennaro Vesuviano.”

