Nuova protesta quest’oggi degli abitanti dell’ex Motel Agip di Secondigliano, che l’8 ottobre prossimo dovranno lasciare gli spazi occupati anni fa all’interno di un edificio di proprietà del Comune a causa dell’emergenza abitativa, secondo quanto dichiarato più volte dalle famiglie. Da questa mattina decine di persone sono accampate con tende. coperti e materassi dinanzi Palazzo San Giacomo per chiedere una soluzione all’amministrazione cittadina.
Le parole degli abitanti
«Chiediamo una casa al Comune. Ci avevano fatto la promessa di trovare per noi una soluzione abitativa, ma la promessa non è stata mantenuta» dicono le famiglie dell’ex Motel Agip che aggiungono: «Visto che tra poco non avremo più un tetto, allora ci metteremo qui in piazza Municipio fin quando non ci saranno date delle rassicurazioni su dove andremo. Se ci sgomberano, rischiamo di dormire per strada».
Alfonso De Vito della Campagna per il diritto all’abitare di Napoli accusa l’amministrazione di «essersi rimangiati gli impegni che erano durati soltanto 12 ore. L’8 ottobre è dietro l’angolo e per famiglie con bambini e disabili non ci sono soluzioni. Lo diciamo anche ai turisti: benvenuti nella città degli sgomberi».
Proprio uno degli striscioni esposti questa mattina in piazza San Giacomo e poi all’interno della Sala Giunta dopo un’occupazione simbolica, si legge: ” “welcome turists nella citta’ degli sgomberi”. “Siamo gli scarti del vostro bilancio sociale” si legge su un altro.
«Napoli si attesta come la seconda città d’italia per sfratti eseguiti dopo Milano, un dramma ignorato dalla politica» ricordano ancora gli attivisti della Campagna per il diritto all’abitare. All’interno dell’ex Motel Agip ci sono persone che hanno occupato quasi vent’anni fa, altre che invece l’hanno fatto più di recente, accomunati però dalla pesante indigenza. «Il Comune voleva darci un contributo di 3000 euro per trovare un alloggio, ma a Napoli è impossibile vedendo i prezzi e le garanzie, come le buste paga, che chiedono i proprietari» afferma Luciano Cesarano, uno degli occupanti del Motel dove vive da circa un lustro.