Raid notturno nella succursale del Liceo Scientifico “Segrè” di via Crispi. Ignoti si sono introdotti nell’edificio danneggiando alcuni cavi di rame e rubando un altoparlante.
A scoprire l’accaduto sono stati i collaboratori scolastici alla riapertura. Sul caso indagano i carabinieri, che stanno esaminando le immagini di videosorveglianza.
Raid notturno al liceo “Segrè” di Mugnano, rubato l’altoparlante e danneggiati cavi di rame
La struttura fa capo alla sede principale di Marano. Non è la prima volta che la struttura viene presa d’assalto dai malviventi: già tempo fa furono portati via dalla scuola ben 12 computer, arrecando un grosso danno in termini economici ma soprattutto didattici.
Di seguito, il post condiviso attraverso il proprio profilo Facebook dall’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Mugnano, Daniela Puzone:
“Un attacco alla scuola è un attacco al futuro. Esprimo tutta la mia indignazione e la più ferma condanna per il furto vile quanto ignobile effettuato stanotte ai danni del Liceo Emilio Segrè. Non si tratta solo di dispositivi o di fili di rame portati via: quando si colpisce una scuola si colpisce un luogo che rappresenta crescita, conoscenza, opportunità: una scuola rappresenta un punto di riferimento per centinaia di giovani e per l’intera comunità.
Colpire una scuola significa colpire la nostra identità collettiva ed i sogni dei nostri ragazzi che la vivono ogni giorno. Alle famiglie, ai docenti, agli studenti ed alla Dirigente Varriale rivolgo la mia piena solidarietà e vicinanza.
Siamo al fianco della Dirigente e di tutto il personale scolastico e continueremo a lavorare insieme affinché il diritto allo studio non venga mai oscurato da episodi simili”.