PUBBLICITÀ
HomeCronacaIncredibile nel Casertano: incassati rimborsi per cure a pazienti deceduti

Incredibile nel Casertano: incassati rimborsi per cure a pazienti deceduti

PUBBLICITÀ

Ha davvero dell’incredibile quanto emerso da un’indagine dei NAS a Santa Maria Capua Vetere. Una struttura ospedaliera riusciva ad intascare fondi dall’ASL per servizi offerti a pazienti che, in alcuni casi, erano in altre strutture. Addirittura, ed è questo l’aspetto più incredibile, la Hospice Nicola Falde spa, attraverso l’emissione di fatture false, faceva risultare servizi ospedalieri per pazienti che, in realtà, erano deceduti da tempo. Di seguito, il comunicato stampa riassuntivo.

Questa mattina i Carabinieri dei N.A.S di Caserta hanno effettuato un sequestro dell’importo di euro 90.774 nei confronti della società “Hospice Nicola Falde” S.p.a, che gestisce l’omonima casa di cura.
Il decreto di sequestro è stato emesso dal giudice di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura. La casa di cura per terapie palliative ha sede in via Murata. Dal 2014 al 2016, la struttura sanitaria per malati terminali ha percepito indebitamente somme di denaro dall’ASL di Caserta per prestazioni sanitarie mai erogate. La struttura ha attestato, nel periodo preso in esame, giorni di degenza superiori a quelli effettivamente goduti dai pazienti, attraverso l’emissione di false fatture e note di addebito non rispondenti alla realtà.
In particolare, è stato ottenuto anche il rimborso per giornate di degenza e
cura dal costo di circa euro 250,00 cadauna, da parte di pazienti risultati invece deceduti,ricoverati in altre strutture o già dimessi da tempo. Le accuse a carico dei responsabili della struttura sanitaria sono di falso e truffa aggravata ai danni dello Stato.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ