Dopo la violenta rissa risalente allo scorso 18 maggio in via Spiaggia dei Maronti, i Carabinieri della stazione di Barano eseguivano un decreto di sospensione dell’attività commerciale coinvolta, come previsto dall’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps).
Il provvedimento, emesso dall’Autorità di pubblica sicurezza, dispone la chiusura del locale per 7 giorni. Alla base della decisione, la richiesta avanzata dai militari dell’Arma in seguito all’episodio, che ha visto coinvolti sei giovani – tra i 22 e i 35 anni – provenienti da Lacco Ameno, Casamicciola e Napoli. Tutti sono stati denunciati per rissa e lesioni personali.
La rissa del 18 maggio in spiaggia a Ischia
La violenta rissa è scoppiata in un locale sulla spiaggia isolana, vicenda su cui hanno indagato i carabinieri della locale compagnia, che hanno ricostruito la vicenda, anche grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza.
Sono stati acquisiti anche i i diversi referti medici dell’ospedale dove a 4 persone sono state diagnosticate lesioni guaribili dai 15 ai 30 giorni. I militari intanto hanno già provveduto a denunciare 6 persone, di età compresa tra i 22 ed i 35 anni di Lacco Ameno, Casamicciola e Napoli con l’accusa di rissa e lesioni personali.
