Assolto perché incapace di intendere e di volere. Con questa motivazione è stato assolto Roberto Antini, 20enne dei Quartieri Spagnoli nipote dell’ex boss Antonio Ranieri detto Polifemo. Antini rispondeva di stalking nei confronti della ex fidanzata e di rapina ad un minimarket: accuse cadute grazie alla linea seguita dal suo legale, Giuseppe De Gregorio che ha puntato forte su un grave disturbo della personalità del giovane. Quest’ultimo era stato arrestato nel dicembre dello scorso anno quando avrebbe intimato alla sua ex ragazza di eliminare “i contatti maschili dalla rubrica e dai social, non frequentare le amiche e non vestirsi in modo vistoso”.
Il ragazzo la aveva anche minacciata di morte. Terminata la relazione le minacce alla ragazzine sarebbero state veicolate al telefono e via social. In alcune occasioni il giovane avrebbe inviato alla vittima anche fotografie che lo ritraevano con in mano una pistola. I carabinieri avevano raccolto le testimonianze della ragazza e quelle dei suoi familiari, acquisito chat, messaggi inoltrati da Antini e lo avevano poi arrestato.


