Una notizia che ha toccato profondamente la comunità di Sant’Anastasia. Sabrina Ricciardi, una ragazzina di soli 12 anni, è morta dopo aver lottato coraggiosamente contro una malattia inguaribile per oltre due anni.
La sua morte segna una grande perdita non solo per la famiglia, ma anche per l’associazione Mir odv, che si occupa di assistenza scolastica. Sabrina è deceduta presso l’ospedale Pausilipon di Napoli, dopo un ricovero d’urgenza, portando un’ondata di dolore e commozione tra chi l’ha conosciuta.
Lutto a Sant’Anastasia per la morte di Sabrina, la ragazzina combatteva da tempo contro un brutto male
L’ospedale Pausilipon, dove Sabrina ha trascorso gli ultimi momenti della sua vita, ha ricevuto molte visite da parte di amici e familiari che desideravano starle accanto in questo difficile momento. La sua perdita ha sollevato un grande movimento di solidarietà tra la comunità, che si è unita nel dolore. L’associazione ha deciso di esprimere il proprio cordoglio in modo ufficiale, sottolineando quanto fosse maggiore la capacità di Sabrina di unire le persone, anche in situazioni così avverse.
La cerimonia funebre di Sabrina si terrà domani, 4 ottobre, nella chiesa di Sant’Antonio, a Sant’Anastasia, alle ore 10:30. La salma sarà custodita nella camera ardente a Somma Vesuviana a partire da questa mattina. La comunità è chiamata a partecipare e a ricordare Sabrina non solo come una giovane ragazza, ma come un simbolo di tenacia e determinazione.
“La nostra associazione,” ha dichiarato la presidente dell’associazione Mir odv Anna Busiello, “desidera esprimere condoglianze sincere alla famiglia di Sabrina, e invita tutti a dimostrare concretamente la propria vicinanza in questo tragico momento”. Le parole di Busiello riprendono il sentimento diffuso tra la popolazione locale, che ha riconosciuto nella figura di Sabrina una fonte di ispirazione.