Prima il raid sul lungomare di Pozzuoli, in via Napoli, poi il loro arresto poco dopo. Protagonisti i due fratelli Salvatore e Luca Varriale, rispettivamente di 24 e 18 anni. Entrambi sono di Pozzuoli: il primo per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, il secondo per rapina.
L’accusa e l’arresto dei fratelli Varriale
Salvatore e Luca Varriale sono stati tratti in arresto per detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. I due sono stati avvistati mentre percorrevano via Umberto Saba, a bordo dell’auto dello zio. Quando questi ultimi si sono accorti della presenza dei carabinieri, si sono dati alla fuga, chiudendo a chiave il veicolo (la vettura dello zio) e abbandonandolo. I fratelli durante la fuga hanno gettato le chiavi dell’auto in un cassonetto dei rifiuti ed hanno cercato di nascondersi tra le palazzine dell’insediamento dell’edilizia popolare. Raggiunti e poi bloccati, sono stati entrambi sottoposti a controllo.
La chiave dell’auto è stata rinvenuta e l’auto perquisita. All’interno dell’abitacolo c’era una funzionante pistola a tamburo calibro 5,5 senza matricola, 6 grammi di hashish e uno di marijuana. I due sono stati tratti in arresto in attesa di rito direttissimo.

