Salvatore Lucente Pipitone è morto dopo essere stato aggredito la notte tra venerdì e sabato nella zona di Centocelle alla periferia di Roma nel corso di una lite in strada. Il 44enne caporale maggiore dell’Esercito era stato ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico Umberto I. Sulla vicenda indagano gli agenti della Squadra Mobile. Intanto spunta il profilo di un sospettato per l’omicidio del caporale maggiore dell’Esercito, Danilo Salvatore Lucente Pipitone.
IL CORDOGLIO PER SALVATORE
La persona sospettata è in trentenne nordafricano con precedenti legati allo spaccio di droga. Sulla vicenda sono al lavoro gli agenti della Squadra Mobile. “A nome della Difesa e mio personale esprimo vicinanza e cordoglio ai familiari del 1° Grd Pipitone dell’Esercito Italiano scomparso oggi a seguito di una brutale aggressione. Commosso dalla decisione di donare gli organi. Un suo ultimo gesto d’amore e d’altruismo contro la violenza subita”, così il Ministro Guido Crosetto.
“L’Esercito tutto esprime i propri sensi di sentito profondo cordoglio e di stretta calorosa vicinanza alla famiglia del 1° Graduato Salvatore Danilo Lucente Pipitone, tragicamente scomparso.”
