Incidente mortale ieri sul ramo stradale che dall’uscita dell’Autostrada A1 porta al ramo della Tangenziale a Capodichino. Ieri, nel primo pomeriggio, un’utilitaria di colore grigio è finita contro il muretto di protezione su rettilineo che porta in direzione della città. L’uomo a bordo è morto sul colpo. L’airbag, che pure si è aperto, non è servito a nulla. Ma la dinamica dell’incidente non è per nulla chiara. Gli agenti della polizia stradale,intervenuti immediatamente, hanno rilevato infatti che il frontale, seppure ad una velocità di circa settanta chilometri orari, non avrebbe potuto uccidere l’uomo al volante.
Per cui si ipotizza che la vittima sia stata colta da un malore e solo in seguito avrebbe perso il controllo dell’auto che è finita contro il muro di contenimento. I rilievi e l’autopsia sul corpo della vittima forniranno gli elementi mancanti per completare il quadro. Il magistrato cui è affidato il caso ha già sottoposto a sequestro l’auto ed ha dato mandato alla polizia stradale di effettuare tutti i rilievi del caso. La strada è rimasta chiusa per un’ora circa per poi far ripendere il traffico in una sola corsia, quella di sinistra. Nel tardo pomeriggio il corpo della vittima è stato trasferito all’obitorio del Secondo Policlinico di Napoli e il carro attrezzi aveva anche spostato l’auto incidentata consentendo la libera circolazione su tutte e tre le corsie.
