Producevano borse per per un marchio francese di alta moda, pagate anche 2300 euro dai clienti, ma per fabbricarle utilizzavano anche dipendenti in nero: è quanto hanno scoperto i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro i quali, insieme con i collegi di Melito, e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Napoli, hanno denunciato una 35enne amministratrice di una attività commerciale nel quartiere Secondigliano di Napoli.
Dei 38 lavoratori trovati al lavoro nella ditta, 15 sono risultati senza contratto, praticamente il 40% del totale dei dipendenti. La titolare è stata denunciata e le sono state comminate sanzioni amministrative per oltre 56mila euro. Contestate anche due prescrizioni penali per circa 33mila euro. L’attività è stata sospesa e per il momento la griffe d’oltralpe dovrà rinunciare alla collaborazione della ditta napoletana.
Le similitudini con Gomorra il film
La vicenda trova alcune similitudini in Gomorra, film del 2008 di Matteo Garrone tratto dal bestseller di Roberto Saviano. In quel film, Salvatore Cantalupo interpreta l’iconico personaggio di Pasquale, il sarto che lavora per l’alta moda, ma in nero e sfruttato dalla camorra.